Il 13 ottobre, in tutto il mondo, si celebra l'iniziativa lanciata dalle Nazioni Unite, nel 1989, che spinge a cooperare per abbassare i danni di calamità come tsunami, terremoti, alluvioni e altre calamità naturali.
Il 13 ottobre è la Giornata Internazionale per la Riduzione del Rischio da Disastri Naturali.

A essere chiamati in causa sono i Paesi, le amministrazioni, le organizzazioni internazionali, ma anche la società civile. Perché, come si legge sul programma stilato dall’Onu, "la riduzione dei rischi legati ai disastri ambientali è un compito a cui tutti sono invitati a partecipare, dal leader politico al singolo cittadino".


IL SENDAI SEVEN SCANDISCE GLI IMPEGNI IN MATERIA AMBIENTALE

Come si può agire su una forza naturale che non si può controllare? Se lo sono chiesti anche all’Assemblea generale dell’Onu. E il risultato è stata la nascita, nel 2015, del “Sendai Seven”, un programma realizzato in “sette punti per sette anni”, attraverso cui i Paesi membri si sono posti obiettivi da perseguire anno dopo anno. Tra le principali ambizioni per abbassare il numero delle vittime e dei danni causati da disastri ambientali, c’è il miglioramento dei sistemi di allerta precoce, l’apprendimento delle lezioni dagli eventi passati e la valutazione della crescente minaccia dei cambiamenti climatici. Il quadro di Sendai punta però anche ad aumentare la cooperazione internazionale coinvolgendo i Paesi in via di sviluppo.



NEL 2019 SI PUNTA ALLA SOLIDITÀ DI SCUOLE E OSPEDALI

L’attenzione, per il 2019, è concentrata sulla riduzione dei danni causati dalle calamità naturali alle infrastrutture dei servizi basilari, come sanità e istruzione. In vista di questo obiettivo, entro il 2030 le Nazioni Unite intendono promuovere programmi per migliorare i parametri di costruzione di scuole e ospedali. "È particolarmente importante garantire che queste strutture siano costruite per durare, per resistere alle calamità – si legge in una nota Onu – I Paesi devono puntare a garantire che vengano applicati i regolamenti di pianificazione e i corretti codici di costruzione".