Pasqua per i cristiani, significa passaggio, precisamente passaggio dalla morte alla vita attraverso la resurrezione.
La ricorrenza nell’età moderna varia secondo il plenilunio di primavera mentre, per l’origine ebraica, alla festa di Pesach.
Era in questo momento che si celebrava il passaggio attraverso il mar Rosso di Israele e quindi dalla schiavitù alla libertà.
L’etimologia della parola Pasqua deriva dal greco pascha, originata dall’aramaico pasah: passare oltre.
Pèsach o Pesah, detta anche Pasqua ebraica, è una festività ebraica che dura otto giorni e che ricorda la liberazione del popolo ebraico dall'Egitto e il suo esodo verso la Terra Promessa.
La festa di pesach era per gli ebrei la festa dei raccolti: con la primavera si attendevano i frutti della terra.
Secondo quest’antica tradizione la vita seguiva un ritmo scandito dalle stagioni.
Per ringraziare la prosperità e l’abbondanza del raccolto si celebravano delle feste.
Divenne poi celebrazione annuale per il passaggio degli ebrei dalla schiavitù alla libertà.
La Pasqua Ebraica oggi si celebra con cibi amari per ricordare la sofferenza durante il periodo della schiavitù sotto gli Egizi.
Attraverso l’avvento del cristianesimo l’agnello sacrificato diventa lo stesso Cristo che per redimere l’umanità si sacrifica in croce.
Croce della sofferenza per donare salvezza al mondo e resurrezione per splendere nell’eternità (anche se leggendo bene la Bibbia non era una croce bensì un palo verticale senza alcun braccio trasversale).
La Pasqua cristiana si collega ad altre celebrazioni come la Quaresima, la Settimana Santa ma anche La Pentecoste e l‘Ascensione. Abbiamo appreso dai Vangeli che Gesù fu deposto in un sepolcro provvisorio avvolto in un lenzuolo bianco.
Fu quando le donne giunsero il sabato per l’inumazione che durante il cammino un angelo scese dal cielo e si sedette sul masso che spostò a chiusura del sepolcro.
Gli diede l’annuncio che Gesù Cristo era risorto dai morti.
Ecco la Pasqua cristiana rievoca il passaggio dalla vita alla morte, la testimonianza di una resurrezione a nuova vita dopo la morte.
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